Qualche giorno fa abbiamo introdotto la tecnica del panning per enfatizzare il movimento nelle foto. Oggi vi sveliamo i segreti dei professionisti per eseguirlo al meglio.
Se vi siete persi la prima parte di questo articolo, lo trovate qui.
10 segreti per un panning perfetto
- Cercate di evitare il mosso della fotocamera, lasciando visibile solo quello del soggetto
- Se state eseguendo un panning orizzontale, il più comune, evitate di muovere la fotocamera anche in verticale, perchè questo ha esclusivamente l’effetto di diminuire la nitidezza del soggetto. In questo caso un monopiede è un valido aiuto.
- Cercate di seguire perfettamente il soggetto mantenendolo nella stessa posizione all’interno dell’inquadratura. Aiutatevi con i punti di messa a fuoco, individuandone uno e tenendolo nella stessa posizione rispetto al soggetto.
- Concentratevi sulla posizione dei piedi: poggiateli in modo da poter eseguire il panning con un unico movimento del busto, senza dover muovere i piedi
- Eseguite una rotazione del busto, ruotando se possibile il bacino e solo in seguito le spalle: il movimento delle spalle infatti crea più facilmente uno spostamento verticale dell’inquadratura
- Iniziate a seguire il soggetto nel mirino appena entra nel vostro campo visivo; quando arriva nel punto desiderato scattate e continuate a seguirlo
- Eseguite un movimento il più possibile fluido e senza scatti
- Premete il pulsante di scatto in modo delicato per non imprimere movimenti estranei alla rotazione orizzontale
- Usate un treppiede o un monopiede con la testa completamente sbloccata per darvi ulteriore stabilità senza impedirvi il movimento del panning
- Impostate la fotocamera sulla modalità Priorità di tempi (S o Tv) per impostare velocemente il tempo di scatto corretto e lasciare alla fotocamera il compito di scegliere il diaframma